La guida al consumo dell'olio di oliva

Ci sono, invece, molti motivi che consiglierebbero di privilegiare acquisti apparentemente “onerosi”.

Di seguito se ne evidenziano dodici che dovrebbero indurre a indirizzarsi verso utilizzo verso oli extra vergine di oliva di certificata qualità. In sostanza “sfatare” il principio che i consumatori spendono di più per fornire olio alla propria autovettura che a quello necessario al benessere del proprio organismo.

1.AZIONI BENEFICHE

L’olio extra vergine di oliva esercita, infatti, numerose azioni benefiche sul nostro organismo. Protegge, disinfiamma, stimola le mucose di stomaco e intestino, fegato, cistifellea e pancreas. Svolge un’azione positiva contro diabete, arteriosclerosi, malattie cardiovascolari e delle vie biliari. Riduce l’eccesso di colesterolo; favorisce l’assorbimento di vitamina E; regola i movimenti dell’intestino durante la digestione (peristalsi), favorendo il percorso del cibo.

2.AZIONE ANTIOSSIDANTE

L’olio extra vergine di oliva, unico grasso ricavato dalla semplice spremitura di un frutto, è uno dei prodotti più ricchi di antiossidanti naturali. A cosa servono? Vediamo. Tra le innumerevoli reazioni chimiche che si svolgono all’interno del nostro organismo, quelle di ossidazione danno come risultato i cosiddetti “radicali liberi”. Si tratta di sostanze che possono rivelarsi dannose e causare malattie come quelle cardiovascolari o tumorali.

E’ per difendersi dai radicali liberi che servono gli agenti antiossidanti. La dieta mediterranea ne offre in gran quantità, poiché prevede un largo uso di olio extravergine di oliva, ricco di vitamine A, D ed E, flavonoidi, fenoli e pigmenti pirrolici.

Tutte sostanze, dunque, che neutralizzano l’azione nociva dei radicali liberi e rallentano i processi di invecchiamento delle nostre cellule.

3.COLESTEROLO

L’olio extra vergine di oliva contribuisce a ridurre l’eccesso di colesterolo. Per la precisione, non genera affatto colesterolo “cattivo” (LDL) favorendo, al contrario, la formazione di colesterolo “buono” (HDL). Quest’ultimo garantisce l’integrità delle nostre arterie: le ripulisce da eventuali placche arteriosclerotiche e dallo stesso LDL, impedendo che queste sostanze aderiscano alle pareti delle arterie, occludendole. Numerosi studi hanno attestato che i popoli del Mediterraneo, da sempre grandi consumatori d’olio di oliva, sono meno soggetti di altri a malattie cardiovascolari, a patologie tumorali e a calcolosi delle vie biliari.

4.CONTENUTO CALORICO DELL’OLIO

L’olio extra vergine di oliva è un grasso altamente digeribile. Il vantaggio sta nel fatto che, essendo più gustoso e saporito degli altri, se ne può utilizzare una quantità inferiore, riducendo il contenuto calorico complessivo della pietanza, a vantaggio della nostra linea… e del palato.

5.ALIMENTO PREZIOSO

L’olio extra vergine di oliva non è meno digeribile degli altri oli. Al contrario, è stato dimostrato scientificamente che è l’unico prodotto alimentare digeribile al 100%, contro l’85% dell’olio di semi girasole, l’81% di quello di arachidi e il 36% dell’olio di semi di mais.

Rispetto ad altri grassi, in particolare a quelli di origine animale, l’olio extra vergine di oliva si digerisce più velocemente.

6.FABBISOGNO GIORNALIERO

L’olio di oliva, data la sua origine vegetale, è ricco di grassi detti “insaturi” indispensabili per il nostro organismo, poiché rappresentano un fattore di crescita e consentono ai tessuti cellulari l’assimilazione di altre sostanze utili.

La quantità ottimale di grassi “insaturi” di cui il nostro organismo necessita corrisponde a 2 cucchiai al giorno.

Non esistono controindicazioni, anzi gli effetti benefici sono molteplici e ampiamente differenziati.

7.OLIO E SPORT

L’olio extra vergine di oliva fa bene a chi pratica sport. Infatti, garantisce l’apporto di sostanze nutritive tipiche di un prodotto naturale e, allo stesso tempo, ha effetti positivi sulla digestione: contribuisce a un rapido svuotamento dello stomaco, riducendo i tempi del processo digestivo; stimola la secrezione di sostanze che riducono l’acidità gastrica; favorisce l’attività della cistifellea e la digestione dei grassi a livello intestinale.

8.OLIO E GRAVIDANZA

Durante la gravidanza, è bene aggiungere alla propria dieta, come la moderna medicina consiglia, due cucchiai di olio extra vergine di oliva.

Si tratta di un aumento “controllato”. Gli acidi grassi che l’olio contiene contribuiscono alla formazione delle cellule e del sistema nervoso.

Consumato crudo, inoltre, l’olio riduce eventuali problemi di stipsi fastidiosi per la gestante.

9.OLIO E INFANZIA

L’olio extra vergine di oliva è ideale per l’alimentazione anche dei più piccoli.

Il suo contenuto di acidi, in rapporto perfettamente bilanciato, ne fa un alimento altamente digeribile e importantissimo nei processi di formazione delle ossa e di sviluppo del cervello.

Per questo, si possono condire con olio extra vergine di oliva le pappe di svezzamento fin dal 4°-5° mese di vita.

10.OLIO E COTTURA

L’olio extra vergine di oliva è uno dei grassi più indicati per friggere.

Sopporta temperature elevate raggiungendo il “punto di fumo” ad una temperatura più alta rispetto agli altri grassi.

Il punto di fumo è quello in cui un grasso brucia creando composti di sapore sgradevole, dannosi per il fegato, talvolta fin quasi alla tossicità.

L’olio extra vergine di oliva raggiunge il punto di fumo sopra ai 250°.

Nella frittura si superano sovente solo i 200°, mai i 250°.

Con l’olio extra vergine di oliva possiamo dunque friggere in tutta tranquillità!

11.UTILIZZO E TEMPERATURA PER FRIGGERE

La temperatura ideale di frittura sarà:

moderata (130-145° C), per vegetali e alimenti in pezzi piuttosto grossi; elevata (160-170° C), per quelli piccoli ripassati nell’uovo e impanati;

molto elevata (oltre 170° C) per pezzi molto piccoli.

E’ bene usare padelle col fondo nero, di quelle che dopo l’uso non vanno lavate, ma asciugate con carta assorbente, e preferire il fornello a gas alla piastra elettrica.

12.OLIO E CAPELLI

L’olio extra vergine di oliva fa bene a pelle e capelli.

Cute e capelli sono i tessuti del nostro organismo che cambiamo più spesso e velocemente. Pertanto la loro salute dipende in grandissima parte dal corretto apporto di sostanze nutrienti.

L’olio extra vergine di oliva fornisce acidi grassi che l’organismo non è in grado di produrre e favorisce l’assorbimento di vitamine: per questo, specialmente se consumato crudo, rappresenta l’ideale condimento di verdure e ortaggi, alimenti altrettanto benefici.

Fonte: www.aipoverona.it